Un libro che racconta il viaggio clandestino dell'autore che, scappato dal Kurdistan iraniano, passando poi per l’Indonesia, cerca di raggiungere l’Australia, dove vuole chiedere lo status di rifugiato politico. Detenuto illegalmente dal governo australiano in Papua Nuova Guinea, Behrouz Boochani ha scritto il suo memoir attraverso migliaia di messaggi Whatsapp. Con questa storia ha rivelato il dolore dei profughi lungo la rotta asiatica, compiendo una denuncia contro il sistema australiano
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