Niente secessione, sì prosecco no ampolla, euro fortissimamente euro. Era così Bepi Covre da Oderzo, il primo sindaco della Liga-Lega in Veneto, imprenditore, parlamentare e dichiaratamente innamorato di quel grande progetto che rivendicava il ruolo e la centralità dei sindaci. Ora resta una domanda: era (ancora) leghista? A sentire lui certamente sì. A non essere più leghisti, secondo Bepi l’eretico, sono rimasti (quasi) tutti gli altri
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