Nell’universo gastronomico di Arzignano sono comparse nel tempo varie stelle: dal Principe di Andrea Sarni, che a lungo brillò per il piacere dei più raffinati gourmet, a Ca’ Daffan di Gianni Battistella che ebbe una parabola più breve ma altrettanto intensa. Ora sono rimasti due vessilli a onorare il campo: il grande e famoso tempio della carne che risponde al nome di Damini Macelleria & Affini, nel centro della cittadina e, ironia della sorte, un porto sicuro per gli amanti del pesce proprio in cima al colle di San Matteo dove sorgeva il castello del paese.
Varcata la soglia sarete nella ‘Oysteria’ un nome quasi esoterico a indicare un formidabile banco delle ostriche: un vero luogo della convivialità per un aperitivo lungo e un business lunch. Al primo piano, invece, un lindo e accogliente ristorante dove troverete la genuinità e la freschezza della cucina di Daniel Lazzaro, lo chef pescatore come ama definirsi, dove sfilano crudi preziosi, fragranti fritture e voluttuose grigliate. Nel generoso menù trovano spazio anche i piatti della tradizione lagunare come il risotto con i gò spaghetti con xotoli, moeche e altro secondo mercato, piacevolmente contaminati dai sapori di Sicilia (terra di origine del cuoco) come il finocchietto selvatico, l’arancia, il pistacchio o i gamberi rossi. Nella bella cantina molte buone bollicine. Servizio affabile e conto sui 60 euro.
Ristorante I Maltraversi – Piazzale della Vittoria 24, Castello di Arzignano (VI) – Tel. 0444.453904 –www.maltraversi.com – [email protected]
Aperto: pranzo e cena, sabato solo a cena – Turno di chiusura: domenica sera e lunedì
Ferie: primi dieci giorni di gennaio; due settimane centrali di agosto
Carte di credito: tutte