In attesa di una seppur parziale riapertura, i tanti musei del Triveneto si stanno confrontando con la chiusura forzata dell’intero sistema nazionale dimostrando forte capacità di reazione all’emergenza sanitaria. Sono sorte così nuove e variegate iniziative online di notevole interesse, pensate per mantenere il contatto con il pubblico e continuare a valorizzare il patrimonio artistico e culturale.
Qui di seguito proponiamo un percorso di visita a distanza attraverso le proposte di alcuni dei principali musei del Nordest durante questo tragico periodo di lockdown.
MUVE
La Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE) ha aderito alla campagna #ioRestoaCasa portando il patrimonio dei suoi undici musei a portata di click. I musei del MUVE sono presenti sulla piattaforma di Google Arts & Culture, dove è possibile visitare e ammirare virtualmente le sale, ed sono inoltre disponibile online il catalogo delle collezioni.
MUVEeducation è il canale Facebook dedicato a bambini e famiglie dove vengono proposte attività e iniziative ludico didattiche.
I musei sono presenti sui maggiori canali social.
PEGGY GUGGENHEIM COLLECTION
Il museo veneziano Peggy Guggenheim Collection, attivo sulle piattaforme online già dal 2009, ha voluto confermare, anche per questo difficile periodo di emergenza sanitaria, la sua mission: educare e divulgare, raccontandoci storie e lasciandoci ispirare dall’arte.
Ogni settimana la Collezione Peggy Guggenheim infatti è attiva con una newsletter, realizza brevi tutorial per bambini in linea con l’iniziativa Kids Day, attraverso Art Talk permette di vivere il museo online, racconta la vita di Peggy Guggenheim con originali podcast e, per tenere la mente allenata, ha creato ArtQuiz.
A partire dal 4 maggio la PGC proporrà infine una serie di lezioni di storia dell’arte online, sulla piattaforma Zoom. Un allenamento “da remoto” per lo spirito e la mente, attraverso il quale Alessandra Montalbetti, della Pinacoteca di Brera, racconterà al pubblico di misteriosi incontri tra diversi artisti contemporanei e i grandi maestri che li hanno preceduti.
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI AQUILEIA
Come per altri musei, il fine principale del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia è quello didattico-illustrativo. L’istituzione aquiliana si era già dotata in passato di un museo virtuale realizzato grazie a finanziamenti regionali e, durante il lockdown, ha implementato la propria offerta creando due format, #ilMUSEOaCASA, che ha come pubblico privilegiato i più piccoli per scoprire virtualmente la collezione, e #parlalesperto #ilTESOROdelMUSEO. Entrambe le attività sono pubblicate sulle piattaforme social e web del museo.
MART
Il Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto (Mart) è stato un pioniere nell’avvicinamento alla cultura digitale. Il Museo è infatti tra i main partner di Google Cultural Institute, è presente con diverse iniziative su tutti i principali canali social, come Instagram, Facebook, Youtube, Telegram e Messenger con il progetto Martmuseumbot, Spotify e anche su Alexa, ed è stato inoltre il primo museo italiano ad istituire una residenza per un wikipediano.
“Vogliamo creare opportunità di apprendimento suggestive per tutti, rendendo accessibili al mondo le nostre risorse, competenze e ricerche, attraverso alleanze che estendono il sistema dei rapporti del museo” recita la mission del museo e queste alleanze si sono rivelate più potenti che mai durante questi giorni di lockdown grazie a una consolidata strategia di web communication. Durante l’emergenza sanitaria tutte le loro iniziative si possono seguire grazie all’hashtag #EmptyMuseum.
MUSE
Il museo delle scienze di Trento (MUSE), si è sempre distinto per le sue diverse attività online e in questo periodo di emergenza sanitaria non è da meno. Difatti, attraverso l’iniziativa #ioRestoaCasa mette a disposizione varie iniziative online e offre opportunità educative al mondo della scuola:
Per curios* di natura: brevi video sulla preistoria, curiosità sulla natura proposte dai ricercatori del MUSE e uno sguardo sulle loro giornate a casa.
Mettiti in gioco: tutorial per imparare a programmare e una selezione di video e proposte per chi è appassionato di scienza e tecnologia.
MUSE On Air: il nuovo progetto radiofonico del MUSE su Spreaker con tanti podcast audio.
In arrivo Il MUSE per piccolissimi che propone suggerimenti e contributi da ascoltare, vedere e sperimentare insieme ai propri figli.
MUSEO ARCHEOLOGICO DELL’ALTO ADIGE – ÖTZI, L’UOMO VENUTO DAL GHIACCIO
L’Uomo venuto dal ghiaccio e i suoi oggetti costituiscono il complesso espositivo centrale del Museo Archeologico dell’Alto Adige. In occasione del lockdown il Museo ha inaugurato l’iniziativa “Ötzi in salotto”, un ricchissimo database di informazioni che lascia ben pochi interrogativi ai visitatori. Il database è disponibile in italiano, inglese e tedesco sul sito del museo alla voce Iceman Database: da cui si possono anche scaricare la maggior parte dei riferimenti bibliografici.
*studentesse IULM che stanno lavorando al progetto Pandemic Resistance Museums (PRM)