In Veneto dai 140,2 miliardi di prestiti del 2015 si è scesi a 118,9, nel frattempo i depositi sono saliti da 105,2 a 129,7. E il lockdown ha accentuato la tendenza. Per Confapi Padova “sono gli imprenditori a non rivolgersi più alle banche perché le politiche di corto respiro del Governo e un quadro normativo iperburocraticizzato disincentivano gli investimenti”. Riportiamo l’analisi del centro studio di Confapi Fabbrica Padova
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