La Catalogna ha deciso la riapertura di bar, ristoranti e cinema da lunedì scorso, come parte di un piano per alleggerire le misure restrittive anti-Covid.
La regione a forte vocazione turistica nel nord-est della Spagna ha chiuso i suoi bar e ristoranti il 16 ottobre per frenare la pandemia, stabilendo anche un coprifuoco e una chiusura parziale del suo territorio. La Giunta regionale, competente in materia di sanità pubblica, ha autorizzato da lunedì 23/11 la riapertura di bar e ristoranti fino alle ore 21.30 con capacità di accoglienza limitate al 30% al chiuso.
Anche cinema, teatri e sale di spettacolo hanno riaperto con un tasso di occupazione massimo del 50%. Ma il coprifuoco e la chiusura parziale della regione rimarranno in vigore. E sarà vietato entrare o uscire dalla Catalogna senza un motivo giustificato.
“Siamo riusciti a cambiare le dinamiche della pandemia senza dover ricorrere a un contenimento rigoroso come (quello imposto) la scorsa primavera”, ha spiegato il vicepresidente del governo regionale Pere Aragonés. Come nel resto della Spagna, duramente colpita dalla pandemia e in emergenza sanitaria dalla fine di ottobre, l’incidenza del virus è in calo in Catalogna, che ha adottato severe misure di prevenzione duramente criticate dagli attori economici locali.