Continua la spinta speculativa sull’M&A. Bper chiude a +2,69% e Bpm a +1,3%, spinte anche dalle indiscrezioni di stampa sull’asse Castagna-Cimbri. Anche Intesa soffia sul fuoco. Il presidente di Bpm Tononi: “Deluso se non ci fosse operazione di consolidamento nei prossimi 12 mesi”
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