Possono una rilettura critica del catalogo delle idee e la scrittura di nuove mappe della conoscenza essere utili a riconsiderare anche le scelte economiche e culturali sul «progresso»? Antonio Calabrò sostiene di sì: se la letteratura sembra spesso estranea o perfino ostile al mondo produttivo, la cultura d’impresa ha trovato originali spazi di espressione, dalle riviste aziendali agli archivi che custodiscono una solida cultura politecnica, dal teatro alla musica, dalla promozione della ricerca di base all’utilizzo dei nuovi strumenti digitali.
Parole, immagini e tecnologie animano un racconto consapevole, che pone una sfida al mondo della comunicazione: rilanciare una rappresentazione attendibile delle trasformazioni in corso, alla ricerca delle radici di quella cura per la bellezza, che si fa valore identitario, portatore di una positiva forza economica di sviluppo.
Lunedì 20 giugno alle 18.30 alla Libreria ItalyPost (Viale Codalunga 4L) Antonio Calabrò, presidente di Museimpresa, guarda al progresso ripartendo dalla cultura con il suo libro “L’avvenire della memoria” in dialogo con Enrico Carraro, presidente Confindustria Veneto e presidente Gruppo Carraro. L’incontro da parte dei “Lunedì dell’economia”, in partnership con auxiell e UniCredit. L’ingresso è gratuito previa prenotazione al seguente link.