“Credo che con una buona materia prima, la vinificazione sia un processo naturale e che il compito del produttore sia solo quello di accompagnare il vino”. È questa la filosofia che diventa anche la mission di Marco Buvoli che, innamorato del Pinot Nero, ha fermamente voluto coltivare nei Monti Castellari questo vitigno, tanto affascinante quanto difficile. Lo ha fatto con una personale interpretazione, forte del suo sapere e rispettosa del terroir, con una puntigliosa verifica del vino, anno dopo anno, vendemmia dopo vendemmia. Ora è in commercio l’annata 2017 perché il cammino è lungo e paziente.
Dopo una primavera piovosa e con temperature nella norma, l’estate 2017 è stata molto calda e siccitosa e le uve delle varietà precoci come il Pinot Nero hanno raggiunto velocemente la piena maturazione zuccherina che hanno consigliato una vendemmia anticipata e sempre manuale.
La fermentazione alcolica si è svolta a temperatura controllata per preservare quanto più possibile gli aromi fruttati, utilizzando anche una piccola percentuale di grappoli non diraspati.
Il vino prima ha maturato per oltre un anno in tonneaux di rovere francese prima di affinarsi per circa 30 mesi in bottiglia. Poi si è presentato con tutta la sua potenza e bontà da fare quasi invidia ai cugini d’Oltralpe della Borgogna. Grande fedeltà varietale, aromi di frutta rossa matura come il ribes e i lamponi che precedono delicate note speziate. In bocca si presenta vellutato armonico e lungo. La perfetta acidità garantisce che questo Pinot Nero potrà farvi compagnia per molti anni.
Pinot Nero 2017 – Opificio del Pinot Nero s.a.s. – Via Mondeo, 1 – Gambugliano (VI) – Tel: (+39) 348 4102919 –
[email protected] – www.opificiodelpinotneto.it –
In vendita nelle enoteche a circa 35 euro