Davanti all'imminente licenziamento di 450 lavoratori in provincia di Trieste dall'azienda finlandese, il numero uno degli industriali prende le distanze dalla strategia dei ministri Giorgetti e Orlando. "Sbagliamo paradigma se pensiamo di risolvere con un emendamento la situazione. L'azienda ha rispettato le normative ed è in regola, la questione è perché quell'azienda decide di andare a produrre in un altro Paese"
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