In “D(i)ritto al cibo”. La mia playlist dallo spreco alla cittadinanza alimentare”, Andrea Segré mette a fuoco un tema centrale dei nostri giorni: lo “ius cibi”, il diritto di avere a tavola un cibo sano e sostenibile.
Se mangiare bene è un diritto fondamentale, non sprecare cibo è un dovere. A fronte infatti della responsabilità di non buttare via il cibo – un imperativo prima di tutto morale, ma anche etico, economico, ecologico – deve essere riconosciuto il diritto a un’alimentazione sufficiente, nutriente, sicura e culturalmente compatibile. Poiché mangiare soddisfa un bisogno primario, essenziale e ineludibile, il diritto al cibo è un diritto fondamentale per tutti gli abitanti della terra.
Di più: il cibo deve essere considerato un bene comune, al pari dell’acqua, altrettanto fondamentale per la vita sul pianeta, e non solo per quella degli esseri umani. Il testo offre per questo l’occasione per ripercorrere le missioni in campo per studiare la transizione agricola nei Paesi del socialismo alla realizzazione di progetti per il recupero solidale degli alimenti invenduti fino alla promozione di campagne per l’educazione alimentare e le azioni a livello europeo e internazionale per contrastare lo spreco.
Questo saggio è dunque una “nuova musica” dei diritti, scandita ad ogni capitolo da una playlist personale e simbolica dell’autore, che spazia da Carosone ai Roxy Music, da Ligabue agli U2, dalla Vanoni a Gaber, Vasco Rossi, Mina.
Questi temi saranno discussi da Andrea Segrè, professore ordinario di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna, dove è stato preside della Facoltà di Agraria e direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroalimentari. È l’ideatore della campagna Spreco Zero e direttore scientifico dell’Osservatorio Waste Watcher International su cibo e sostenibilità. Dal giugno 2022 è Consigliere Speciale del Sindaco di Bologna per le politiche alimentari urbane e metropolitane. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra i quali il Premio internazionale Pellegrino Artusi nel 2012 e il San Giusto d’Oro nel 2020.
L’evento si terrà presso la Libreria Italypost di Padova (Viale Codalunga 4L) il 17 novembre dalle ore 18.30 alle 19.30 in occasione dei “Giovedì della green economy”. Condurrà l’incontro Katia Favaretto, collaboratrice VeneziePost.
L’ingresso è gratuito previa prenotazione al seguente link.