E' un quadro tutto sommato ancora roseo quello tracciato dalla Banca d'Italia, con i dati positivi che comprendono anche il ritorno del turismo veneto (+68% di presenze sulla prima metà del 2021) a poca distanza dai livelli pre-pandemici. Ma il caro-energia non potrà essere per sempre bilanciato dall'aumento dei prezzi al consumo e, per le aziende, il 2023 porterà a un rallentamento degli investimenti, anche per via del calo della liquidità
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