Il fascino di un luogo straordinario, l’orangerie del Castello di Colloredo (UD) col suo giardino panoramico, e la seducente cucina di Salvatore De Micco, talentuoso cuoco amalfitano dalla carriera splendente intrapresa nelle realtà
stellate di tutto il mondo, fanno de La Taverna uno dei ristoranti imperdibili del Friuli-Venezia Giulia. Con lui entra una ventata di freschezza, solarità mediterranea ed echi cosmopoliti fra le affascinanti mura di questo elegante e
rinomato ristorante condotto da Lara Minisini, che si conferma fra le più grandi tavole della zona. De Micco, attingendo alla ricchezza dei prodotti regionali di stagione, racconta il territorio in maniera inedita e innovativa, scegliendo abbinamenti creativi e prendendo ispirazione da un panorama internazionale. Tutto viene fatto in casa, dai pani con lievito madre alle paste.
Ricco il menu, che cambia sei volte all’anno e presenta una ventina di proposte che spaziano dalla terra al mare. Fra i must, bonbon di gambero rosso dell’Adriatico con ragù di porcini e zafferano di S. Quirino; agnello stile kebab; triglia farcita con marmellata di pomodoro, caciocavallo e fiori di finocchietto in tempura.
Strepitosi i dolci, che portano la firma del pastry chef Andrea De Micco, fratello di Salvatore: imperdibile è la mousse di limone con cuore confit su spugna di mandorle. Eccezionale la cantina con circa 750 etichette fra annate pregiate, eccellenze territoriali e bottiglie da tutto il mondo. Interessante il raffinato Business lunch. Costo sui 90 euro. Menu degustazione a 90 e 140 euro; 55 euro quello vegetariano. Alla carta circa 90.