A fronte di una popolazione che, negli ultimi 60 anni, è cresciuta di 12 milioni, la montagna ha assistito ad un progressivo declino demografico. Un territorio con oggettive difficoltà da scontare, tra fragilità, acclività e isolamento. Ma questo non basta a spiegare il fenomeno. I dati Aire e il modello Emilia: a fare la differenza sono gli investimenti strutturali di lungo periodo, l’assessorato alla montagna, la programmazione puntuale dei progetti e la fine della logica dei sussidi
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