In Italia più di metà degli spostamenti quotidiani sono sotto i 5 Km. Si può quindi affermare che l’uso dell’auto privata sia una scelta dettata più dall’abitudine che da reali necessità. Proprio per questo occorre spostare l’attenzione sulle esigenze di spostamento e sulla definizione di servizi che possano garantire una risposta efficace ed efficiente limitando, allo stesso tempo, l’impatto che tali spostamenti determinano sull’ambiente e sul territorio. La tecnologia alla base della sharing mobility è riconducibile a strumenti di uso comune. Le piattaforme di gestione dei servizi di sharing sono liberamente raggiungibili tramite smartphone e consentono di accedere alle opzioni di mobilità disponibili nel territorio in modo immediato e tempestivo.
La definizione di sharing mobility finisce per identificare le modalità con le quali le persone si spostano utilizzando mezzi condivisi piuttosto che mezzi privati, siano essi un’automobile, un monopattino o uno scooter. Grazie all’impiego della tecnologia, la sharing mobility permette agli utenti di condividere sia i veicoli che i tragitti, realizzando servizi scalabili, più efficienti e vicini alle esigenze degli utenti finali. La sharing mobility è un fenomeno che sta cambiando la mobilità in tutto il mondo.
Questo e molto altro è il contenuto del libro “Modelli di condivisione. La mobilità sostenibile dallo sharing al multiverso” (Luiss University Press) di Matteo Tanzilli, presidente Assosharing e autore del libro. Un fenomeno quella della sharing mobility, cresciuto in modo esponenziale durante la pandemia e che ora sta ridefinendo il modo di spostarsi in tutto il mondo.
A parlarne più nel dettaglio sarà proprio l’autore domani giovedì 2 marzo in occasione dei “Giovedì della green economy”, presso la Libreria ItalyPost di Padova (Viale Codalunga 4l) dalle 18.30 alle 19.30. Parteciperà Andrea Giaretta, fondatore di Dott e Andrea Ragona, assessore Urbanistica, Mobilità e Viabilità, Ambiente, Ciclabilità Comune di Padova. Condurrà l’evento Maria Gaia Fusilli, giornalista VeneziePost e collaboratrice L’Economia del Corriere della Sera.
L’ingresso è gratuito previa prenotazione al seguente link.