Nel 2015 Michele ha rilevato l'Antica Forgia Lenarduzzi, risalente al 1463, e ha iniziato a proporre i suoi prodotti al mondo dell’alta cucina, che condivide con l’artigianato “sensibilità, passione e dedizione”. Prima di diventare un mestiere, essere un battiferro era per lui un hobby, una serie di pratiche imparate dal nonno. Ed è sulla tradizione, la territorialità (usa materiali tipici dei suoi luoghi) e la dedizione a ogni singolo pezzo (c’è un grande livello di personalizzazione) che ora poggia l’artigianalità secondo il coltellinaio
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni