“Se si sta dentro un bosco in posizione di ascolto, prima o poi si avverte, si intuisce la presenza di un flusso di energia che circola tra i rami, le foglie, le radici. Talvolta è un sussurro, altre volte strepiti e grida. E come se le piante parlassero tra loro”.
Camminatore infaticabile e sensibilissimo osservatore della natura, Daniele Zovi, negli anni, questi suoni ha imparato ad ascoltarli e interpretarli: ha attraversato i sentieri che tagliano i boschi alpini di conifere, ha perlustrato le antiche foreste croate e slovene, si è arrampicato fino alle cime dei Picos de Europa, in Spagna, ha contemplato il più vecchio eucalipto al mondo, il Giant Tingle Tree, in Australia; seguito i semi dell’abete rosso vorticare nel vento prima di atterrare sulla neve o la chioma contorta di secolari pioppi bianchi grandi come piazze; ha rincorso le specie pioniere, gli alberi coloni che si sviluppano in territori abbandonati; analizzato cortecce e radici, fronde e resine… Un bosco, ci dice, non è solo l’insieme degli alberi che lo compongono, e neppure la somma di flora e fauna. Un bosco è il risultato di azioni e reazioni, alleanze e competizioni, crescita e crolli. Un mondo mobile, che sebbene continuiamo a sforzarci di studiare e catalogare, limitare e controllare, resterà sempre un selvaggio, vibrante spazio di meraviglia.
Zovi guida il lettore in questo spazio nel libro “Alberi sapienti, antiche foreste” (UTET), addentrandosi sempre più nel folto della foresta, alla ricerca dello spirito del bosco. Una ricerca che, pagina dopo pagina, appare sempre più come una ricerca del nostro spirito.
Di questo parlerà l’autore del libro, scrittore e divulgatore, esperto di foreste e di animali selvatici, giovedì 16 marzo in occasione dei “giovedì della green economy”, presso la Libreria ItalyPost di Padova (Viale Codalunga 4l) dalle 18.30 alle 19.30. Condurrà l’evento Elia Coccimiglio, collaboratore VeneziePost. L’evento è gratuito ma è richiesta la prenotazione al seguente link.