È proprio vero che se si ama il proprio lavoro non lavoreremo mai un giorno della nostra vita o siamo sotto l’effetto di un incantesimo? “La risposta che vorremmo offrire in questo libro è netta: bisogna partire dal ripensare radicalmente il concetto di ‘lavoro’. Capire come lavoriamo, quando lavoriamo, dove lavoriamo. E, soprattutto, perché lavoriamo. Osservare in che modo abbiamo trasformato un potenziale strumento di liberazione nella più sottile e pervicace forma di schiavitù mai apparsa sulla Terra. Sembra impossibile fare del lavoro, che oggi è una vera e propria tortura di massa, un modo per imparare a decrescere e convivere. Eppure è l’unica strada per non autodistruggerci in una manciata di anni”.
Ormai non è più un segreto che siamo schiavi del lavoro. Il lavoro ci definisce e possiede le nostre vite in un modo che ormai è patologico. Da qualche tempo ci si è resi conto che il malessere su questo tema da personale sta diventando collettivo. Il lavoro è superstizione e siamo tutti prigionieri di un incantesimo. Con questa nuova opera “Ma chi me lo fa fare? Come il lavoro ci ha illuso: la fine dell’incantesimo” (HarperCollins), Maura Gancitano e Andrea Colamedici, entrambi filosofi, ideatori di Tlon, della Festa della Filosofia di Roma e Milano, della maratona online “Prendiamola con Filosofia” e degli Italian Podcast Awards, ci mostrano, in modo molto pratico, come liberarci a livello individuale di questa superstizione e trovare un modo per essere di nuovo liberi e interi.
Di questi argomenti gli autori del libro parleranno nell’incontro previsto per venerdì 21 aprile in occasione del “Venerdì della Formazione” presso la Libreria ItalyPost di Padova (Viale Codalunga, 4l) dalle ore 18:00 alle 19:00. Interverrà all’incontro anche Jennifer Guerra, giornalista e scrittrice. Conduce Katia Favaretto, collaboratrice VeneziePost.
L’ingresso è gratuito previa prenotazione al seguente link.