Da più di quarant’anni i fratelli Cristian e Renzo Bertol valorizzano la tradizione di ospitalità familiare dell’alta Val di Non, a pochi chilometri dal Passo Mendola. Poche ma belle camere e una ristorazione che, pur privilegiando la tradizione trentina, gode del valore aggiunto delle esperienze in ristoranti di Parigi, New York e Miami di Cristian, governatore dei fornelli. Renzo, il fratello gemello, governa impeccabilmente la sala e una cantina incredibilmente ampia e ricca: oltre 400 metri quadri che ospitano 45.000 bottiglie. In cucina patate, mele, speck, funghi e formaggi di malga sono al servizio della tradizione alpina ed esplodono con gusti e sapori sempre nuovi. Anche se non mancano alcune incursioni nella cultura culinaria mediterranea che deliziano il palato dei clienti più marinari.
Potrete gustare i cappelletti di pasta fatta in casa con ricotta di Fondo, cime di ortica, burro di malga, Trentingrana e tartufo nero fresco. Poi spicca, in tutta la sua fragranza alpina, il carpaccio di canederli con bouquet di insalatine, rapa rossa della Val di Gresta, gocce di puzzone di Moena, olio di oliva di Riva del Garda. Incursione mediterranea con i tagliolini della casa al nero di seppia, pomodorini pachino e code di gamberi al profumo di limone. Da non perdere il filetto di cervo scottato con polenta di patate, verdure al vapore su salsa al mirtillo rosso e profumi di ginepro. Irresistibile la composizione di formaggio di capra di Lauregno con miele millefiori di Malosco. Menu degustazione a 75 euro; alla carta sui 70 euro.