(di Luigi Costa)
Sull’origine del nome Vernaccia esistono molte ipotesi ma quella più accreditata fa risalire l’etimologia del nome Vernaccia, sempre dal latino “vernaculus” o luogo con cui venivano indicati i vitigni locali. In Sardegna è presente da 2000 anni.
Le uve di questo vino sono allevate in un piccolo vigneto storico compreso nell’area della DOC Vernaccia di Oristano, prossimo alla costa e posto a meno di 5 metri s.l.m. tra il golfo di Oristano e lo stagno salato di Cabras. I grappoli vengono successivamente trasportati a Neoneli, dove sorge la cantina. Le viti sono radicate in un suolo sabbioso e sciolto, caratterizzato da una buona presenza argillosa. Il clima è tipicamente mediterraneo, contraddistinto da inverni miti con precipitazioni limitate ed estati molto calde e secche. Le alte temperature dei mesi più caldi sono rinfrescate dai forti venti di maestrale e dalle brezze marine che la notte depositano i sali minerali sulle bucce degli acini.
Dopo una lenta e accurata diraspatura del grappolo si avvia la fermentazione con piede spontaneo in anfore di terracotta. Prima della fine di questo percorso si procede a un’attenta e precisa pressatura del mosto in fermentazione. Poi si prosegue con i bâtonnage che permettono di dare corpo e volume al vino. Il tappo è in sughero naturale proveniente dal Mandrolisai, paesaggio policolturale iscritto al Registro nazionale dei Paesaggi rurali d’interesse storico.
Dal calice si sprigionano intensi profumi di ginepro e di macchia mediterranea mentre il palato viene conquistato con suadente eleganza da una successione di sapori decisi e avvolgenti. Prosit.
V Vernaccia IGT Isola dei Nuraghi 2022 – Cantina Bentu Luna, Via Meriaga 1, Neoneli (OR) – Tel. 329.4742236 – [email protected] – www.bentuluna.it –
In vendita a 21 euro nello shop online della cantina bentuluna.it/shop