Le indagini della Gdf hanno rivelato una "complessa frode fiscale" basata sull'emissione di fatture per operazioni inesistenti e contratti di appalto fittizi per la fornitura di manodopera. Secondo la ricostruzione, Esselunga avrebbe adottato un presunto schema illecito di utilizzo di "serbatoi di manodopera" nei servizi di logistica e movimentazione merci, comportando "sfruttamento dei lavoratori e danni finanziari considerevoli". Immediata la risposta del colosso dei supermercati: "Siamo a disposizione delle autorità, consapevoli di aver operato sempre nel rispetto della legalità”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni