Entrato in vigore dall’1 giugno, il nuovo ordinamento nell’ambito della tutela brevettuale consente attraverso il pagamento di un’unica tassa di rinnovo di ottenere la protezione in 17 Paesi Ue. L’ingegnere e consulente in Proprietà Industriale Ercole Bonini: “Il brevetto unitario consente un risparmio dei costi, ma se si dovesse perdere una causa al Tribunale Unificato il brevetto cadrebbe in tutti gli stati”. Tra i firmatari mancano Paesi come Spagna e Regno Unito. “Probabilmente non vogliono che la competenza decisionale dei propri tribunali sia trasferita a quello europeo”
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