Ca’ 7 ovvero gli aromi, i colori, i sapori. Alle porte di Bassano questa grande villa settecentesca affascina per l’architettura, il paesaggio e la cucina. La storia racconta che l’edificio fu il quartier generale degli ufficiali di Napoleone durante le battaglie della Campagna d’Italia a cavallo dell’Ottocento. Avevano scelto il luogo adatto, perché ancora oggi dal parco – magari durante una cena all’aperto nella bella stagione – si ammira lo skyline di Bassano (che a loro interessava per motivi militari, a noi per il panorama incantevole). Riguardo alla cucina, basta dire che è una garanzia per la varietà e la qualità delle proposte, con un tocco di creatività sempre presente. I piatti sono semplici ma certamente non semplificati, come ama ribadire chef Alex Lorenzon. Nelle sale storiche o nella veranda il menu punta decisamente sul pesce, anche se per gli irriducibili sono contemplate alcune portate di carne come la tartara di manzo, il filetto di Sorana e i prodotti del territorio. In primis gli asparagi di Bassano. Ma è da sempre la cucina di mare che affascina. Antipasti leggiadri e curiosi come gli scampi crudi marinati al miele e limone; primi che seducono come il risotto al limone o gli spaghetti mantecati alla barbabietola con triglia e aringa. E poi i sapori pieni del gran fritto alla moda della Serenissima o il toast di branzino con misticanza. Cantina che conta trecento etichette con largo spazio alle bollicine; vini della casa (Vigneto Due Santi) e champagne in prima fila. Servizio molto curato. Menu degustazione a 88 euro. Alla carta circa 75 euro.
Via Cunizza da Romano 4 – Bassano del Grappa (VI)
Aperto: pranzo e cena – Turno di chiusura: domenica sera e lunedì – Ferie: prima
settimana di gennaio; due settimane a Ferragosto – Carte di credito: tutte