Mamma Alda è da sempre l’indistruttibile governatrice dei fornelli. Gli Skoko, padre e figlio, la coppia più carismatica della ricca scena gastronomica istriana sono pescatori di razza e cuochi sopraffini. Solo alla sera però; altrimenti chi pesca? Anche in piena stagione, quando i turisti affollano le spiagge, Batelina apre i battenti alle 17, perché per fare buona cucina c’è bisogno di buon pesce, di calma e di ritmi sereni. Che non coincidono con quelli della domanda turistica. Tutto il pescato esce dalle reti ed entra direttamente in cucina. Poi vi sarà servito sotto forma di creazioni gastronomiche che sanno di magico. Un menu che per fortuna viene replicato anno dopo anno come la soave triglia marinata; i sapidi sardoni in saor; il delicato palamito in carpaccio (proposto anche mantecato o sott’olio) o il saporito paté di fegato di grongo con marmellata di cipolle. Tutti sapori che rischiano l’oblio. Senza dimenticare il leggendario brodetto di seppia e granseola o i dolci calamari “julien” scottati su piastra. E dopo i pesci, bianchi o azzurri che siano, perfettamente scolpiti da lunghi e affilati coltelli, affidatevi alla golosa crema di mascarpone con fichi al vino rosso. Vini sinceri: Malvasia soprattutto. Conto intorno ai 50 euro, solo in contanti, e prenotazione (quasi) obbligatoria.
Via Cimulje 5 – Bagnole/Bagnolje (Pola) – Istria–Croazia
Aperto: la sera –Turno di chiusura: domenica – Ferie: 20 giorni variabili in gennaio e agosto
– Carte di credito: nessuna