La storia del primo villaggio operaio d'Italia voluto da Cristoforo Crespi, parte di una rinomata famiglia di tintori, che trasforma un sogno in una realtà "umana" e all'avanguardia. La trama dell’opera si sviluppa attraverso le vite intrecciate degli abitanti di questo piccolo cosmo, in un contesto di guerra e dittatura, tra cui Silvio e Emilia, che rispecchiano la divisione sociale e i cambiamenti politici dell'epoca. Un affresco umano coinvolgente, centrato sull'amore come filo conduttore, che mostra la forza di rialzarsi e sperare in un futuro migliore
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