L’anno del gruppo biofarmaceutico parmense da circa 3 mld di fatturato nel ’23 si apre con l’annuncio della partnership per la realizzazione, produzione e commercializzazione di Ohb-607. Il farmaco, la cui fase di sperimentazione clinica sarà avviata nel corso del 2024, è destinato a trattare le complicanze dovute alla nascita estremamente prematura, prevenendo in particolare la displasia broncopolmonare. Per il Gruppo Chiesi l’accordo permette di rafforzare il proprio impegno “nell’ambito della neonatologia, un’area altamente strategica per l’azienda”
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