L’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Orientale chiude il '23 con 59 mln di tonnellate di merce movimentate nei due porti (-3,28% sul 2022) per effetto delle crisi geopolitiche e dei conflitti internazionali. Più evidente il calo dello scalo triestino (55,6 mln, -3,42%) rispetto a quello di Monfalcone (3,8 mln, -0,38%). Al contrario crescono sia il network ferroviario con gli interporti di Trieste-Fernetti e Cervignano, sia il traffico passeggeri. D’Agostino: “La crisi è arrivata anche a Trieste e potrebbe durare. Fondamentale diversificare per reagire agli shock”
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