Appena fuori dalla città di Trento, a poca distanza dall’Orrido di ponte Alto, sulla Valsugana, Villa Madruzzo propone una raffinata cucina trentina all’interno di un palazzo con sale eleganti e con vetrate che si affacciano su un parco di alberi antichi, tra cui spettacolari cedri secolari. Le parti più antiche del palazzo risalgono al XVI secolo, l’epoca del Concilio di Trento, e appartenevano ai principi-vescovi Madruzzo. Questo non è un semplice ristorante di hotel, è anche un luogo dove poter assaggiare una summa della saporita cucina trentina con alcune rivisitazioni più contemporanee. Pranzo e cena vengono serviti con ritmi veloci ma non per questo sbrigativi perché a ogni tavolo viene dedicata la stessa attenzione e cortesia.
Menu esclusivamente à la carte dove non mancano piatti tipici come il tortel di patate, gli strangolapreti o la ‘lucanica’ trentina con polenta di Storo, fonduta di formaggi e finferli. Da assaggiare la mitica tartara di manzo, in versione 120 o 180 grammi, preparata e condita dal maître al tavolo e servita con primizie di stagione, mele Golden in cialda di Trentingrana. Accanto a strudel e Sacher che strizzano l’occhio alla tradizione, i dessert abbracciano anche gusti più contemporanei.
La cantina, che ha anche una buona scelta al calice, è molto focalizzata sul Trentino ma sono presenti anche le migliori etichette nazionali. Notevole, come si conviene da queste parti, la presenza di grappe e distillati per una degna conclusione dell’esperienza gastronomica. Circa 55 euro.
Via Ponte Alto, 28 – Trento
Tel. 0461986220
www.villamadruzzo.com | [email protected]