Un locale immerso nella natura e anche nella storia. Poco lontano si trovano, infatti, i villaggi palafitticoli, l’orto biologico, una valle che ospita uno specchio d’acqua ricco di fauna e flora particolari, fonte di suggestioni e ispirazioni. Ma, in un ristorante che porta il nome di una famiglia protagonista della pasta fresca in 74 paesi fuori confine, oltre alla pasta, si possono incontrare i sapori del mondo. I fornelli, fino a qualche giorno fa, erano affidati a un cuoco di alto rango, Giuseppe D’Aquino, napoletano di nascita ma anch’esso cittadino del mondo perché ricco di pregnanti esperienze in locali d’oltralpe. Un percorso bello e fruttuoso di prestigiosi traguardi.
La sua cucina, un vero laboratorio di idee senza limiti, continuerà con la sua valida brigata fino all’arrivo di un nuovo governatore dei fornelli. Vivrà così il crudo di capasanta affumicata estratto di persego, rucola selvatica e caviale. E’ nato così un menu a 360 gradi che parte dal territorio per arrivare alle “provocazioni orientali”: dall’anatra di valle, miele e cipollotto all’anguilla kabayaki e cappuccio fermentato; dalle linguine kamut con canocchie, caviale e salicornia allo sgombro ai carboni, anguria e melone. Tre i menu degustazione: Natura, (vegetariano 90 euro), Storia (con i classici di D’Aquino a 100 euro), infine, il “Giro del mondo” a 120, che è un diario di viaggio – come suggerisce il nome – delle esperienze dello chef e dei viaggi intorno al mondo di Gianluca Rana.
La sala e la cantina, che con le 1.200 referenze spazia dall’Italia in tutti continenti, sono nelle mani eleganti e capaci di Daniele Gagliardi. Alla carta circa 100 euro.
Premio “La Cantina delle Venezie” – Venezie a Tavola 2024 / Masi
Via Feniletto, 2 – Loc. Vallese, Oppeano (VR)
Tel. 0457130047
www.ristorantefamigliarana.it | [email protected]