L’azienda che produce sistemi di regolazione per impianti di condizionamento e refrigerazione con sede a Brugine (PD) ha archiviato l’esercizio precedente con Ebitda consolidato a 137,2 mln (+22,8%) e Ebitda margin pari al 21,1% dei ricavi. L'utile si attesta a 70,9 mln (+14,2%), la Pfn registra debiti per 35,6 mln (95,8 mln nel ‘22). L’ad Nalini: “Siamo cresciuti grazie ad un mix bilanciato tra crescita organica e per linee esterne (l'americana Eurotec e la norvegese Kiona)”
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