Home Monitor Spiagge, la politica non decide. E le regioni vanno in ordine sparso
 

Analisi & Commenti

Spiagge, la politica non decide. E le regioni vanno in ordine sparso

Dopo la sentenza dello scorso 30 aprile, con cui il Consiglio di Stato ha dichiarato nulle le proroghe governative, i Comuni si stanno attrezzando per effettuare i bandi in tempi rapidi (e in assenza di una normativa nazionale). Il Veneto è già partito, il Friuli Venezia Giulia emanerà le linee guida entro fine maggio, i Comuni romagnoli hanno annunciato l’avvio dell’iter ma ora devono accelerarlo. Tra casi specifici e situazioni difformi, almeno una certezza: l’intervento del governo non metterà a rischio le gare già concluse