Il presidente del Trentino è intervenuto oggi sulla partita delle gare per le concessioni idroelettriche richieste dall'Unione Europea. E ha chiesto per la sua regione un rinvio al 2029 "per allineare le scadenze con Lombardia e Veneto". In gioco le ricche plusvalenze di un settore che nel 2024 ha reso ricche le società pubbliche del settore
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