Prendi la più antica locanda dolomitica, con tanto di licenza ‘numero 1’, datata 1930. Mettila poi fra il maestoso Sassongher e l’imponente massiccio del Sella. Dalla infine in gestione alla famiglia Costa (sì proprio loro, quelli del hotel La Perla). Ed è così che, da questa alchimia, si ‘ottiene’ quella magia chiamata Ladinia, con i suoi legni vetusti, i suoi mobili d’antiquariato, la sua atmosfera calda e accogliente. Ecco, se poi a tutto ciò si aggiunge una proposta gastronomica valida, allora la chiusura del cerchio è assicurata. La cucina racconta di piatti alpini, pensati con buon senso, preparati con una ottima materia prima e realizzati con le giuste attenzioni. Il merito è di chi i fornelli dirige, ormai da qualche anno: Aldo Fornasari, formatosi prima alla corte di Gian Piero Vivalda, alla sublime Antica Corona Reale (Cervere), e quindi dal re dei cuochi francesi, Georges Blanc, nella sua reggia di Vonnas. La carta si concentra su poche pietanze che ruotano seguendo la stagione e che si distinguono per golosità e rotondità. I risoni con funghi, menta e pucia croccante sono – per esempio – un’esplosione di soavità, mentre il risotto agli spinacini con spuma di formaggio grigio e cipolla croccante sono vivificati da una leggera marinata all’aceto. Grandi carni fra i secondi, fra cui la sontuosa guancia di manzo in dolceforte con serviettenknödel (gnocchi di pane cotti dentro un tovagliolo) e topinambur croccante. La selezione dei vini è ristretta a poche piccole cantine che fanno coltura vitivinicola d’alta quota. Il servizio, curato dal bravo Francesco Del Stabile, è di rara gentilezza. Circa 60 euro il conto.
Strada Pedecorvara, 10 – Corvara in Badia (BZ)
Tel. 0471836010
www.berghotelladinia.it | [email protected]
Turno di chiusura: mai
Ferie: tre settimane fra aprile e maggio; novembre