Il gruppo di gioielleria e orologeria è passato dai 207,7 mln del ’20 ai 738,7 mln del ’23, soprattutto grazie alle operazioni di M&A. L’ultima è stata l’acquisizione della tedesca Christ (e delle sue oltre 200 gioiellerie). L’ad De Stefani: “Il lusso in crisi a causa dello stop della Cina? È vero, ma il nostro mercato è molto più europeo”
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