Nel 2024 l’Ue ha importato 2mln di tonnellate di Gnl russo in più dell’anno precedente, nel quale gli acquisti del gas liquido da Mosca avevano giù superato i livelli pre-bellici. Kiev auspica maggiori pressioni su Putin, che con l’industria energetica finanzia la guerra. Intanto, anche dopo l’incontro a Bruxelles, Bratislava mantiene la linea dura con Kiev, minacciando l’utilizzo del veto per i rifornimenti di energia
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