L’avventura professionale di Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini, iniziata al Brite de Larieto, un agriturismo immerso tra i larici sulla strada che da Cortina conduce a Passo Tre Croci, ha fatto un balzo in avanti quando, nel sestiere di Alverà, pochi chilometri più a valle, i due hanno aperto prima un piccolo caseificio artigianale, poi un’ambiziosa tavola gourmet: il SanBrite. In una sala arredata con estrema cura, ben assistiti da uno staff giovane ed efficiente, si assaggiano piatti che valorizzano la natura circostante, a partire dai latticini e dalle carni autoprodotti, come nel caso di «Dalla nostra fattoria», un secondo che varia ciclicamente in base alla macellazione e all’affinamento delle carni. Abbandonata da alcune stagioni qualsiasi pietanza di mare, la proposta ittica è limitata alla suadente trota marinata con salsa al vino bianco, pesce assai più legato al territorio, così come lo sono le lumache alle erbe e l’agnello con topinambur (localmente chiamato ‘cartufole’). Il ‘piatto firma’, che meglio di ogni altro rappresenta la filosofia dello chef sono gli spaghetti con olio di pino mugo e pane croccante. Interessante anche il capitolo dei dolci, ottenuti limitando al minimo l’utilizzo dello zucchero. Carta dei vini costruita con competenza. Menu degustazione a 150 e 180 euro; alla carta ci si attesta sui 140.
Località Alverà, 200/E – Cortina d’Ampezzo (BL)
Tel. 0436863882
www.sanbrite.it | [email protected]
Turno di chiusura: mercoledì; giovedì a pranzo
Ferie: variabili in maggio e in novembre