Fare cultura attraverso il cibo, il vino, i prodotti del territorio. Luca Olivan con Osterie Moderne, qualche anno fa, precorse i tempi, capendo quanti valori si potessero far affiorare grazie alla cucina. E con Osterie Moderne (nome non casuale, perché il concept proietta l’osteria in una visione contemporanea) sono nate anche le serate a tema, tante fin da subito, che ogni settimana hanno richiamato nel locale anticonformista di Sant’Andrea di Campodarsego centinaia di appassionati. Degustazioni libere, dispense, confronto con i produttori… Un lavoro capillare che oggi è bene ricordare nel presentare Osterie Moderne, concept pressoché unico nel panorama dei locali padovani.
Oggi è ristorante, enoteca, luogo di eventi culturali, ma con lo stile dell’osteria contemporanea. Informale, scevro da vincoli, trasversale e per questo piacevole. Qualità (anche etica) della materia prima sempre al centro, nei piatti e nelle bottiglie. In quest’ottica sono stati rivalutati piatti tradizionali come i bigoli caserecci con il ragù d’anatra, gli intramontabili spaghetti “cacio e pepe”, il pollo fritto, la scottata di manzo. Fra gli antipasti vi sono salumi d’autore ben noti.
Oggi la regia di questo caposaldo del gusto, che è molto di più di una semplice osteria, è nelle mani di un “Oste” moderno come Federico Biasinutto che ha anticipato le nuove tendenze.. I vini e gli eventi dedicati hanno pochi eguali: qui si trovano novità da tutti i continenti. Circa sui 40 euro.
Osterie Moderne – via Bassa II 18, Campodarsego (PD) – Tel. 049 5565236 – www.osteriemoderne.it – [email protected] – Aperto: pranzo e cena – Turno di chiusura: martedì; sabato a pranzo – Ferie: primi dieci giorni di ottobre – Carte di credito: tutte