Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno a Torri del Benaco, torna la Book Week, un format agile che ricrea l’esperienza di un festival del libro e che punta a fare incontrare il grande pubblico con autori appartenenti a diversi generi letterari e a scoprire le loro ultime pubblicazioni. Il primo appuntamento della stagione 2023, promosso per la prima volta da Il Giornale di Vicenza, è a Cornedo Vicentino dal 9 all’11 giugno. La Book Week nasce infatti dalla collaborazione tra il Gruppo Athesis, editore di riferimento del lombardo veneto, e Librerie ItalyPost.
Una manifestazione interamente dedicata ai libri, dai gialli ai reportage, dalle inchieste sul campo a chi scrive di attualità affrontando il divario digitale tra generazioni, passando per le scoperte fisiche e scientifiche che hanno caratterizzato la nostra storia. A volerlo riassumere potremmo descrivere così l’intenso weekend letterario che si svolgerà nella cornice della Valle dell’Agno. Protagonisti saranno, tra gli altri, autori del calibro di Federico Faggin, Paolo Nespoli, Sabina Guzzanti e Mario Giordano. Ma il programma della prima Book Week promossa dal Comune di Cornedo Vicentino e dal quotidiano Il Giornale di Vicenza in collaborazione con le Librerie ItalyPost prevede anche la presenza di autori apprezzatissimi dal pubblico come Massimo Polidoro, Alessandro Marzo Magno, Matteo Strukul, Tracy Eboigbodin e Piero Martin.
Un programma ricco e intenso, che prevede presentazioni degli ultimi libri di questi straordinari autori al grande pubblico che avverranno sia all’aperto, nel Parco Pretto, sia al chiuso, nell’ex Chiesa San Giovanni Battista che ora ospita un auditorium.
Le Book Week promosse dai quotidiani del Gruppo Athesis sono un’occasione unica che permette al grande pubblico di incontrare autori e libri e di dialogare attivamente su temi di grande attualità così come di fare incursione nel mondo scientifico o un salto in tempi passati. Tutto ciò grazie ad un programma che animerà ogni pomeriggio e sera il centro cittadino di Cornedo.
Ad aprire la prima giornata dell’evento letterario, venerdì 9 Giugno alle ore 18.00, sarà Matteo Strukul che porterà sul palco un thriller storico ambientato nel capoluogo veneto dal titolo “Il Ponte dei delitti di Venezia” (Newton Compton). Ambientato per l’appunto nella Venezia del 1700, il romanzo accompagna il lettore alla scoperta di un delitto che il famoso pittore Canaletto, attraverso le sue indagini, cercherà di risolvere. Sarà Nicoletta Martelletto, giornalista del Giornale di Vicenza, ad intervistare l’autore, fra l’altro dottore di ricerca in Diritto europeo, oggi membro della Historical Novel Society e autore di bestseller internazionali in cui trasforma e reinventa in versione thriller personaggi ed eventi della nostra storia. A seguire, alle ore 21.00, toccherà a Massimo Polidoro affrontare la difficile tematica delle credenze intrinseche nella mente umana, complici le tradizioni culturali e la società, con la presentazione del suo nuovo libro “La scienza dell’incredibile. Come si formano credenze e convinzioni e perché le peggiori non muoiono mai” (Feltrinelli). Un libro che Polidoro, giornalista, divulgatore scientifico e segretario generale del Cicap, spiega essere la risposta a domande come: “Ma dove nascono e come si diffondono le credenze?” oppure “Che cosa ci porta a sostenere le idee più insolite o totalmente assurde, a scambiare per prove inossidabili semplici suggestioni, illusioni o, al massimo, ideologie e atti di fede?”. Sarà anche in questo caso Nicoletta Martelletto, giornalista del Giornale di Vicenza, a condurre l’evento.
Particolarmente ricca sarà la seconda giornata della Book Week, sabato 10 giugno. Alle ore 10.00, sarà il turno del libro di Federico Faggin dal titolo “Irriducibile. La coscienza, la vita, i computer e la nostra natura” (Mondadori). Un saggio capace di tenere assieme rigore scientifico, disciplina tecnologica e spiritualità, che suggerisce un’inedita fisica del mondo interiore. L’autore, vicentino emigrato negli Usa, è considerato il padre del primo microprocessore al mondo e di altre invenzioni che hanno rivoluzionato la tecnologia e il mondo in cui viviamo come il touch screen, grazie al suo lavoro nella Silicon Valley. Con questo libro stravolge ancora una volta il modo di vedere i computer, la vita e noi stessi e promuove l’idea di essere e agire, davvero, umanamente. A condurre la presentazione Ivano Tolettini, giornalista del Giornale di Vicenza.
Spazio poi al mondo del food e della cucina con la vincitrice dell’undicesima edizione di Masterchef Italia, Tracy Eboigbodin, trasferitasi in Italia dalla Nigeria all’età di 14 anni, con una storia di integrazione e di successo alle spalle. Alle 11.30 presenterà il suo libro “Soul Kitchen. Le mie ricette per nutrire l’anima” (Baldini Castoldi). Un testo che racconta i segreti della sua cucina e le sfumature di ogni suo piatto contaminato dalle origini nigeriane che abbracciano le tradizioni italiane. Ad intervenire l’autrice stessa, intervistata dalla giornalista de Il Giornale di Vicenza, Marialuisa Duso. La manifestazione continuerà poi nel primo pomeriggio: alle ore 16.00 sarà il momento di presentare il libro “Venezia. Una storia di mare e di terra” (Laterza) di Alessandro Marzo Magno, che ci accompagna in un’avvincente passeggiata lungo i secoli per ricostruire la storia che ha portato alcune isolette della laguna adriatica a dominare per secoli mezzo Mediterraneo, e non solo. Un libro che è un vero e proprio reportage costruito con cura dal giornalista, storico veneziano e già capo servizio esteri del settimanale «Diario», che in questa occasione sarà intervistato da Diego Neri, giornalista del Giornale di Vicenza.
Alle ore 18.00, Piero Martin, docente di Fisica sperimentale all’Università di Padova, ci farà scoprire il sorprendente mondo della fisica attraverso la presentazione del suo libro, finalista del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica, intitolato “Le 7 misure del mondo” (Laterza) che spiega come oggi, con solo sette unità di misura fondamentali – metro, secondo, chilogrammo, kelvin, ampere, mole e candela – misuriamo e cerchiamo di comprendere la complessità e le meraviglie della natura, dal microcosmo delle particelle elementari ai confini dell’universo. A condurre la presentazione Gianmaria Pitton, giornalista del Giornale di Vicenza.
La seconda giornata terminerà alle ore 21.00 con l’attesissima presentazione del libro “Farsi Spazio. Storie e riflessioni di un astronauta con i piedi per terra” (ROI) di Paolo Nespoli, astronauta orgoglio italiano dell’Agenzia Spaziale Europea. Questo libro è una raccolta di momenti di vita e riflessioni di un uomo che ha visto la Terra dalla vertiginosa prospettiva dello spazio, e che ha imparato che le cose vanno sempre considerate da angolazioni diverse. Un percorso che inizia da un bambino che sogna di indossare la tuta spaziale, prosegue fra ostacoli e sfide per arrivare finalmente all’imbarco sulla Stazione spaziale in orbita intorno alla Terra. L’autore sarà intervistato anche in questo caso dal giornalista Gianmaria Pitton, del Giornale di Vicenza.
Ad aprire la terza ed ultima giornata della Book Week di Cornedo Vicentino, domenica 11 giugno alle ore 11.30, sarà l’attesissimo evento che vedrà protagonista uno dei volti più noti dello spettacolo italiano, Sabina Guzzanti, imitatrice, comica, cabarettista, attrice, autrice e conduttrice televisiva, regista e autrice del libro “ANonniMus. Vecchi rivoluzionari contro giovani robot” (Harper Collins). Un libro che racconta come il progresso tecnologico stia avanzando spedito, mentre la popolazione invecchia e non riesce a stargli dietro. Ma gli “ANonniMus”, un gruppo hacker di anziani, vanno in controtendenza e ribaltano il paradigma. Una commedia che ruota attorno a molti temi di grande attualità, tra cui spiccano l’avvento dell’Intelligenza Artificiale, con le problematiche che porta con sé, e il cosiddetto “divario digitale fra generazioni”. Condurrà la presentazione Marco Scorzato, giornalista del Giornale di Vicenza. A concludere la manifestazione vicentina, alle ore 17.30, la presentazione del libro di uno dei giornalisti televisivi più conosciuti, Mario Giordano, con il suo saggio “Maledette iene. Quelli che fanno soldi sulle nostre disgrazie” (Rizzoli). Giordano con il suo ultimo libro-inchiesta denuncia con nomi e cognomi, fatti e circostanze precise, la ricchezza ingiusta di certi personaggi, quella accumulata sulle spalle di chi è in difficoltà, sottraendo a chi soffre l’essenziale per vivere. La ricchezza immorale, illecita, illegale, quella che nasce da furto, frode, inganno, in modo spregiudicato e criminale. Quest’ultimo evento sarà condotto da Marino Smiderle, direttore de Il Giornale di Vicenza.