In un luogo incantato, ai margini del fitto bosco che dal Faloria digrada fino alla Strada statale Alemagna alle porte di Cortina, sorge questa casa di montagna (ormai ben più strutturata di una semplice baita), che ospita, oltre a un bed&breakfast di sei camere moderne e accoglienti, uno storico caposaldo della ristorazione ampezzana. Tra la splendida terrazza affacciata sulle Tofane e le salette interne foderate di legno, si adopera la famiglia Menardi: i fratelli Adolfo e Alessandro amministrano rispettivamente sala e cucina, coadiuvati dai figli del primo, Sara e Simone, e del secondo, Luca. La proposta gastronomica è solida e concreta ma non manca di finezza. Lo dimostrano sia i piatti più strettamente legati alle tradizioni del territorio come il carpaccio di cervo marinato con variazione di mela e i torchiatelli di puccia (pane di segale locale) al ragù di agnello e finferli, sia quelli più moderni, come il bun (panino tipico degli hamburger) al malto con insalata di fagiano, cavolo cappuccio e senape al miele e le code di gambero in panatura di pane panko (versione giapponese del pangrattato) e nocciole con crema di piselli e limone candito. Cantina imponente, dotata di grandi etichette italiane e francesi, così come di piccole, ricercate produzioni artigianali. Servizio premuroso e conto intorno ai 60 euro. Nell’Enoteca che porta lo stesso nome, in pieno centro, golosi stuzzichini accompagnano la migliore mescita, per ampiezza e qualità, di tutta la “conca”.
Via Fraina 1 – Cortina d’Ampezzo (BL)
Aperto: pranzo e cena – Turno di chiusura: lunedì, mai in stagione – Ferie. da metà aprile a
metà giugno, da fine settembre a inizio dicembre – Carte di credito: Bancomat, Carta Sì,
MasterCard, VISA