Il ristorante si chiama “Casa Dimitri” perché quando ci entri sembra di essere stato invitato a casa di Dimitri Mattiello, lo chef patron del locale aperto nel 2020 a Val Liona, il comune vicentino nato dalla fusione fra Grancona e San Germano dei Berici. Dimitri Mattiello, che la cucina ce l’ha nel sangue (è figlio di Imera Giannello e nipote di Enzo “Penacio” Giannello) ha rilevato nel 2019 la Vecchia Osteria Toni Cuco e ne ha fatto un ristorante elegante con tre sale e la possibilità di un tavolo per cenare in cantina. Qui ci vai solo se vuoi farti coccolare su una seduta comoda e degustando piatti golosi, per i quali ti verrebbe voglia di chiedere sempre un bis. Il locale era nato con una proposta sartoriale di menu. In base alla carta e alla stagione, Dimitri cuciva su misura il percorso per il cliente, che poteva essere nuovo o un habitué. Oggi lo chef propone, accanto alla carta, due degustazioni: “i Classici”, quattro piatti a 70 euro, che raccolgono alcune proposte che il ristorante ha offerto ai clienti in questi due anni; “il Casa”, sette portate a 95 euro, che rappresenta un percorso fra Colli Berici e posti più lontani, conosciuti da Dimitri nelle sue esperienze all’estero, fra Asia ed Europa. Del primo ricordiamo lo Spaghettone ai cinque pomodori, un piatto la cui ricetta base tutti conoscono ma che, forse per questo, purtroppo si trova a fatica in un ristorante gourmet. Del secondo il Riso Carnaroli, midollo, bergamotto, prezzemolo. Un gioiello di equilibrio.
Via Arcisi 12 – Val Liona (VI)
Tel. 3770944545 – www.dimitrirestaurant.it – info@dimitrirestaurant.it
Aperto: a cena mercoledì e giovedì; venerdì, sabato e domenica anche a pranzo – Turno di
chiusura: lunedì e martedì – Ferie: la prima settimana di gennaio; la terza di agosto – Carte
di credito: tutte