Il cda della multiutility bresciana ha autorizzato l’emissione, entro il 30 aprile 2026, di uno o più prestiti obbligazionari non subordinati, non garantiti e non convertibili per un massimo di 1,65 mld di euro. L’operazione è destinata a “finanziare o rifinanziare gli investimenti del gruppo e per mantenere idonei livelli di liquidità”. Intanto, A2a ha comunicato che “non presenterà alcuna offerta rispetto alla possibile acquisizione di una partecipazione di maggioranza nel capitale sociale di Egea”
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