Al congresso nazionale della Cgil a Rimini vanno in scena le prove generali per la costruzione di un’agenda dell’opposizione politica e sociale al governo Meloni. Sul palco emerge un asse tra Landini, Schlein e Conte. Rimane distaccato Calenda che dal pubblico di sindacati viene colpito da qualche fischio: "Volete All you need is love o come stanno le cose? Su politica estera, ambiente ed energia non condivido nulla di Pd e M5s"
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