Si apre domani a Parma l’edizione 2025 del Green Economy Festival, tra i principali appuntamenti italiani dedicati alla transizione ecologica. Tre giorni – dal 28 al 30 marzo – per discutere in modo concreto e non ideologico le sfide ambientali, sociali ed economiche che attendono imprese, cittadini e istituzioni. A promuoverlo sono ItalyPost, Corriere della Sera e L’Economia, insieme al Comune di Parma e UPI, con la curatela di PostEventi e Gruppo Nem.
Ad aprire ufficialmente il Festival, alle 10.30 all’Auditorium Crédit Agricole Green Life, sarà un evento con alcuni nomi di spicco: Giampiero Maioli, amministratore delegato di Crédit Agricole Italia, Matteo Colaninno, presidente di Piaggio, Stefano Bonaccini, europarlamentare ed ex presidente della Regione Emilia-Romagna, e Carlo Cacciamani, direttore dell’Agenzia Nazionale per la Meteorologia. A seguire, una tavola rotonda sul ruolo dell’industria nella decarbonizzazione con Luca Valerio Camerano (Algebris Investments), Antonio Copercini (Barilla), Mauro Fanin (Cereal Docks), Piero Petrucco (ICOP), Annalisa Sassi (Confindustria Emilia-Romagna).
Il pomeriggio si articolerà in numerosi incontri. A Palazzo Soragna, si parlerà di agricoltura rigenerativa con Dario Fornara (Davines-EROC), i premiati del Good Farmer Award Marta Galimberti e Filippo Laguzzi, Nicola Laguzzi (RAM Radici), Elia Lazzari (Cascina Bagaggera) e Camilla Moonen (Scuola Superiore Sant’Anna).
Sul fronte dell’edilizia sostenibile, doppio appuntamento a Le Village by CA: il primo con Luciana Mastrolonardo, Federico Musazzi, Irene Priolo e Silvia Ricci, il secondo – alla Sala De Strobel – con Corrado Beldì (Laterlite), Vanni Bottaro (Wolf Haus), Michele Bottoni (Eurotherm), Barbara Gherri (Università di Parma) e Salvatore Romano (Manini Prefabbricati).
Non mancheranno focus su economia circolare e moda, con Andrea Boccardo (auxiell), Niccolò Cipriani (Rifò), Gianni Dalla Mora (Womsh), Andrea Rambaldi (FashionArt) e Francesca Rinaldi (Bocconi). Mentre all’APE Parma Museo si parlerà di logistica sostenibile con Davide Donà (Codognotto), Fabio Piliego (GTS Logistic), Andrea Rumiz (Carbon South Pole), e di infrastrutture energetiche con Stefano Besseghini (ARERA), Fabio Bulgarelli (Terna) e Federico Testa (AGSM AIM).
In Piazza Garibaldi, spazio alla relazione tra sport e sostenibilità: nel talk Pedalare verso un futuro più green, interverranno Roberto Ghisellini (Crédit Agricole Italia), Pier Bergonzi (Gazzetta dello Sport), i campioni Vincenzo Nibali, Stefano Garzelli, Filippo Pozzato, la giornalista Francesca Cazzaniga e Marco Briata (Crédit Agricole Italia).
Sullo sfondo dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, si discuterà anche di autonomia energetica e ritorno al nucleare con Alessandro Dodaro (ENEA), Luciano Martini e Fabrizio Petrucci (Prometheus), moderati da Nicola Saldutti (Corriere della Sera).
Alle 16:30, l’incontro sul brand activism nella moda vedrà protagonisti Marco Mantellassi (Manteco) e Giorgia Palmirani (@vestoresponsabile), moderati da Romano Cappellari (Università di Padova).
In chiusura di giornata, presso Palazzo Soragna, un confronto sulle difficoltà della transizione per le imprese con Cesare Azzali (Unione Parmense degli Industriali), Nicola Bertinelli (Parmigiano Reggiano), Armando Cafiero (Confindustria Ceramica), Vincenzo Colla (Regione Emilia-Romagna), Marco Perocchi (Crédit Agricole) e Sonia Sandei (Phase Motion), moderati da Ilaria Vesentini.
Tra i momenti più attesi, in serata, il talk con Luca Mercalli, climatologo e divulgatore, e l’incontro sull’alluvione con il commissario Fabrizio Curcio, introdotto dal racconto di Marco Cortesi e Mara Moschini.
Ampio anche lo spazio dedicato alla cultura con la presentazione dei libri in lizza per il premio Green Book: Cavallette a colazione di Gaia Cottino, Ecologia spaziale di Patrizia Caraveo e Dalla parte del suolo di Paolo Pileri.
Il festival continuerà nelle giornate di sabato e domenica con un programma altrettanto denso. Attesi, tra gli altri, Hernan Del Valle (European Climate Foundation), Sonia Malaspina (Danone), Stefano Mancuso (neurobiologo e autore), Paolo De Castro (Nomisma), Ettore Prandini (Coldiretti), Matteo Thun (architetto), Franco Mosconi (Fiere di Parma), Andrea Pontremoli (Dallara), Francesco Mutti (Mutti), e Michele De Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna.
Un fitto intreccio di visioni e strategie per guardare al futuro con pragmatismo e spirito di collaborazione.