L’antico mulino appoggiato sul Rio Gamis che per secolo assicurò la vita al paese continua a raccontare la sua storia agli appassionati viaggiatori e gourmet. Recuperato in maniera incantevole è diventato, tra passerelle, soppalchi e macine, un luogo raro e altamente suggestivo, emoziona i commensali ancor prima delle magie della cucina che continuano a stupire e soprattutto a convincere. Una cucina “dolomitica” marcata dal fuoco, dal fumo e dalla legna elementi fondamentali per plasmare e combinare, erbe, licheni e gemme con le carni della selvaggina, con i pesci lacustri, con i prodotti dei casari tutto sotto il ‘sacerdotale’ officio di Alessandro Gilmozzi che, da una trentina d’anni, gira per le sue montagne sempre in cerca delle “sue” radici e dei prodotti dimenticati. Sapori che poi pazientemente trasforma in emozioni sensoriali. 30 anni di ricerca condensati in un menu che traccia tutto il suo percorso gastronomico. Ci sono delle pietre miliari come le “miniature selvagge” che contengono il sapore del giglio rosso e della foglia di Monarda al Gin e del gelato al lievito madre. Il risotto con Grana Padano e cenere di pigne di cirmolo fermentate tocca le alte vette del gusto mentre la solida bontà del taglio reale di Grigio Alpina emerge forte anche se i suoi deliziosi compagni di viaggio, carote, foglia di quercia e sambuco, cercano timidamente di nasconderla. Preziosi e coraggiosi anche i dolci. Grande la carta dei vini (poco meno di mille le referenze) e dei distillati. Il servizio è efficiente e premuroso. 90 o 130 euro per 7 o 13 portate.
Premio “Il ristorante dell’anno” – Venezie a Tavola 2021/Grana Padano
EL MOLIN – Piazza Cesare Battisti 11, Cavalese (TN)
Tel. 0462.340074 – www.alessandrogilmozzi.it – [email protected]
Aperto: solo alla sera; sabato e domenica anche a pranzo – Turno di chiusura: martedì – Ferie: da metà aprile a metà giugno; da fine settembre ai primi di dicembre
Carte di credito: tutte