I cambiamenti climatici e la guerra in Ucraina rendono sempre più urgente la questione della “transizione energetica”, espressione che oggi indica la necessità di soluzioni che riducano le nostre emissioni di anidride carbonica. Tra queste, in prima linea, l’idrogeno: combustibile, vettore di energia e non fonte di energia stessa, è molecola abbondante in natura ma solo combinata con altri atomi. La sua produzione è variegata quanto i colori dell’arcobaleno: nero, grigio e marrone se è ad elevato contenuto carbonico, giallo se moderato, blu molto basso, mentre verde, rosa e turchese sono del tutto privi di emissioni di CO2. Come le diverse modalità di produzione incidono sul costo economico e ambientale e quindi sulla sua applicabilità? Quali le reali prospettive dell’impiego dell’idrogeno nell’immediato e lontano futuro? Sono alcune delle domande alle quali il libro “Energia Arcobaleno. Il futuro è dell’idrogeno?” (Il Mulino) di Alessandro Lanza, direttore Fondazione Eni Enrico Mattei e docente Energy and environmental policy LUISS Milano, cerca di offrire delle risposte.
Di questo l’autore parlerà giovedì 23 marzo nell’appuntamento dei “Giovedì della green economy”, presso la Libreria ItalyPost di Padova (Viale Codalunga 4l) dalle 18.30 alle 19.30. L’evento sarà condotto da Damiano Manfrin, collaboratore VeneziePost.
L’ingresso è gratuito previa prenotazione al seguente link.