Due anni fa la catena padovana di supermercati, da oggi orfana del suo fondatore Francesco Canella, ha segnato una crescita del 6% in termini di ricavi rispetto all’esercizio precedente. Sul pre-covid l’incremento percentuale è stato più del doppio: +15,5%. Il 2020 è stato tra i migliori anni per il Gruppo, con il record di Ebitda e utile. Complici anche gli aumenti dei prezzi dovuti all’inflazione, che hanno in molti casi portato gli italiani a ridurre le proprie voci di spesa e a rivolgersi ai discount, il ’22 ha trascinato giù la marginalità (-29,4% sul ‘19) e il risultato netto (-68,6%)