L'apertura di una filiale della Bcc di Roma a Verona riaccende il dibattito sul ruolo delle banche cooperative nel Nord Est. Sono ormai molto diffuse sul territorio, penetrano nei piccoli Comuni lasciati scoperti dalle grandi banche. Corrono sul lato della raccolta e degli impieghi dando prova di grande conoscenza del territorio. Si intravvede un problema di concorrenza tra di loro e di avanzamento delle fintech. Ma le Bcc sono "troppo utili per fallire", si impone così la necessità di nuove fusioni per ridurre i costi di struttura e restare sul mercato
Gli analisti di Equita ritengono improbabile uno scontro fra Delfin e l'istituto in vista del rinnovo del cda il 28 ottobre. Tre i motivi: a Delfin mancherebbe un nome forte, si starebbe sottovalutando un altolà dalla rischio Bce e così il cadere in un'opa obbligatoria. Si prevede un accordo ragionato o una lista corta come soluzione vantaggiosa
L'azienda di Valsamoggia (BO) progetta, produce e distribuisce apparecchi per illuminazione tecnico professionale, sistemi fotovoltaici, illuminazione di emergenza e sistemi per la domotica e la sicurezza industriale e domestica. Quotata in Borsa dal '98, vede in peggioramento la maggior parte degli indicatori economici, seppure i ricavi salgano a 82,4 mln. Ebitda a 5,8 mln (in riduzione di 800.000 euro). Sulla perdita "pesa l’aumento degli oneri finanziari netti". Diminuiscono i debiti
Marco Bellinzona è ceo dell’azienda specializzata in intelligenza artificiale, acquisita un anno fa dall’azienda Champion trentina Dedagroup. Spiega che se le grandi aziende sono già organizzate per recepire le ultime tecnologie, nelle Pmi c’è molto lavoro da fare. I settori su cui ha già lavorato con risultati concreti sono la finanza, l’ottimizzazione della supply chain e l’energy. “Risolviamo problemi fondamentali per le imprese, come quello della previsione dei consumi per le multiutility, così la rete sarà sempre bilanciata”. E sull’impatto dell’Ia sull’occupazione: “Il lavoro cambierà, ma non diminuirà. Le trasformazioni ci sono sempre state”
Spesso si parla di etica dell’intelligenza artificiale o dei suoi rischi, ma quanto è effettivamente già diffusa? C'è chi sperimenta e chi l’ha già integrata nei processi. Come MT, che ha in fabbrica un robot umanoide che svolge lavori pesanti, Unox che così rende i propri forni più efficienti, Designtech che ne propone le funzionalità al mondo del design. Per Mareschi Danieli (Acciaierie Bertoli Safau) “aumenta la produttività e la sostenibilità riducendo gli incidenti”, per Podini (DedaGroup) “è ottima nella catena logistica, ma funziona anche in ambito finanziario”
Individuare, potenziare e comunicare con autenticità le leve organizzative (e non solo) che rendono attrattiva l’impresa nei confronti dei candidati: una sfida che, in tempi segnati da un gap crescente fra domanda e offerta di lavoro, interpella le imprese di ogni settore e classe dimensionale.
...
Tutto il mondo, senza eccezioni, considera gli italiani come il popolo più creativo, più innovatore in tutti i campi, dalla moda al design, alle macchine utensili, ai processi di produzione. Ma gli italiani non sono come, ad esempio, gli americani che difendono e proteggono ogni loro nuova idea ...
Venerdì 15 settembre i finalisti del Premio saranno sul palco della famosa kermesse letteraria. Ad ospitarli la sede di Confindustria Alto Adriatico. Il vincitore, poi, sarà decretato al Bergamo Città Impresa grazie al voto della Giuria dei Lettori. A giocarsi la vittoria finale sono Paolo Bricco con “Adriano Olivetti. Un Italiano del Novecento”, Francesco Casolo con “La salita dei giganti”, Gian Arturo Ferrari con “Storia confidenziale dell’editoria italiana”, Severino Salvemini con “Il quid imprenditoriale” e Alessandra Selmi con “Al di qua del fiume” (in foto la vincitrice dello scorso anno con il presidente del Premio, Antonio Calabrò)
La proposta sul nuovo Cda arrivata da Piazzetta Cuccia (che voleva essere "inclusiva") non è piaciuta alla holding dei Del Vecchio. Delfin desidera un cambiamento radicale e la nomina di un nuovo presidente. Negli ambienti finanziari circola voce che gli convenga presentare la propria lista piuttosto che accettare queste condizioni "restrittive". Il prossimo passo spetterà all'istituto bancario, oppure sarà rottura. L'assemblea è convocata per il 28 ottobre
L’operazione del big dell’agroalimentare vicentino sullo storico molino padovano dà l’impressione di non essere l’ultima nel suo genere. Mauro Fanin: “Vogliamo rafforzarci sull’ingredientistica per verticalizzare la nostra offerta. Non ci riguardano invece i prodotti finiti”. Sullo sviluppo della neo-acquisita: “Rafforzeremo sinergie che erano già in atto, Favero era nostro cliente da tempo”. E se nel settore molitorio c’è molta spinta alle aggregazioni per crescere, per Fanin “fanno solo bene, anche per mantenere l’italianità delle aziende”
La compagnia aerea risponde al decreto con il tetto alle tarriffe per i collegamenti con le isole, emanato dal Governo. Cancellate il 10% delle tratte per la Sardegna. In particolare sono eliminate tre rotte nazionali per Trieste, Bari e Treviso e ridotte le frequenze su altre 7 rotte, compresi 6 collegamenti essenziali per Roma, Milano, Catania, Napoli e Venezia, oltre a Bruxelles Charleroi
È scomparso il fondatore del Gruppo attivo nel settore delle schermature solari e sistemi ombreggianti (con un fatturato da 135 mln nel 2022) L'azienda lo ricorda come un uomo tenace e carismatico che ha trasformato la sua piccola realtà in un'azienda internazionale. Era Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal 1991
Il calo d'altraparte era atteso, considerando il peso dell'inflazione sui beni alimentari. A fornire i dati è il rapporto Coop presentato oggi in anteprima a Milano. L’80% dei manager intervistato prevede che l’inflazione non rientrerà prima di due anni. Le retribuzioni nell’anno sono aumentate del 2,3%. Eppure il sentimento di fiducia degli italiani cresce. Latini (presidente Coop Italia): “Cambiano le abitudini d’acquisto, si comprano le marche dei distributori. Oltre ⅓ degli italiani dichiara che diminuirà ancora i consumi”
Nel 2018 l’azienda dolciaria era stata salvata dalla famiglia Spezzapria con un investimento di 13,5 mln. Da allora però le perdite non si sono fermate. Nel solo 2022 passano a 7 mln dai 4,5 mln del 2021, mentre negli ultimi tre anni sono in totale circa 18 mln. Per il 2023 l’azienda annuncia 3,5 mln di investimenti per diversificare la produzione. Se non arriverà un cambio di rotta, nonostante le ingenti risorse finanziarie a disposizione della proprietà dopo la vendita di Forgital, la chiusura dei rubinetti sarà inevitabile
Il presidente di Confindustria Emilia ha aperto l’assemblea pubblica con un cauto ottimismo: “Nonostante alcuni segnali di rallentamento, l’economia italiana tira e noi giochiamo un ruolo chiave. Le imprese emiliane sono cresciute più di tutte le altre”. E questo anche grazie al reshoring che si è concentrato nella regione. Non manca il realismo sulle sfide del periodo: dalla carenza di manodopera, all’eccessiva burocratizzazione dell’Europa
Dopo l'ok della stramaggioranza dei lavoratori, i sindacati Cisl e Uil hanno firmato il documento, controfirmato anche dall'assessora Elena Donazzan. Così lo stabilimento di Longarone e le sue maestranze passeranno a Thelios e Innovatek dai primi di ottobre. Nei prossimi giorni le firme con le due società Come già annunciato, il sindacato "rosso" ha opposto il suo diniego. Per la prima volta si esprime Zaia: "Soddisfazione per la sigla di un accordo che non era per nulla scontato e che garantirà l'occupazione"
La crescita esponenziale dell’azienda cosmetica di Cristina Fogazzi sembrava senza fine. L’Estetista Cinica sostiene di prepararsi per quotare la sua Re-Forme. Ma lo scandalo sui “punti fagiana” dello scorso anno scorso e i numeri del 2022 non sembrano agevolare lo sbarco in Borsa. Fatturato stabile, ebitda a -15% e utile a -17%. Aperture di punti vendita fisici, accordi con la catena Pinalli e sponsorizzazioni di Sanremo saranno la cura che permetterà di invertire la rotta o un'operazione di pura cosmesi?
Il presidente di Confindustria Emilia Centro, Caiumi, auspica “un presidente che a livello nazionale porti avanti il nostro modello territoriale”. Il commento anticipa il suo intervento all'assemblea dell'associazione del 6 settembre. Dopo la “riscossa dei piccoli” rappresentata da Boccia, e il “Modello Milano” di Bonomi, la nuova fase la guidano le imprese emiliane. Crescono molto e guardano allo sviluppo del proprio territorio. Il nome potrebbe essere quello di Maurizio Marchesini. Ma a pesare nella scelta sarà la posizione dell’apparato romano, delle grandi banche e delle industrie pubbliche. Convergeranno sul “Modello Emilia”?
La spaccatura del fronte sindacale è ufficiale. Oggi l’assemblea con i lavoratori bellunesi di Safilo. La segretaria provinciale di Filctem Cgil: “Non avalleremo l’accordo con Fulchir, il piano non sta in piedi. Nessuna reale tutela per i lavoratori. In caso di via libera all’operazione, si potrà procedere per vie legali”. Gli operai si esprimeranno a fine agosto, “e si dovrà assolutamente votare in maniera distinta per le due trattative”. Il finale della vicenda che coinvolge gli oltre 450 lavoratori è ancora aperto
Il business del packaging in Italia vale oltre 14 mld di ricavi, con epicentro in Emilia-Romagna. La Commissione Europea vuole ridefinire le norme con una nuova regolamentazione. L'Italia contesta principalmente le restrizioni agli imballaggi monouso e la promozione del riutilizzo, oltre che i sistemi vincolanti di vuoti a rendere su cauzione per bottiglie e lattine. Murizio Marchesini: “Va contro il riciclo e la propensione delle imprese italiane all’export”. Già approvati alcuni emendamenti più favorevoli per le nostre imprese, ma il voto definitivo si attende fra settembre e ottobre
I sistemi frenanti, per paradosso, non fanno che accelerare. La società bergamasca, big del settore, nei sei mesi raggiunge un utile netto di 167,8 mln, con ricavi che salgono a 1,95 mld. Ebitda a 344 mln. Il presidente esecutivo Tiraboschi: "Performance sostenuta da tutti i segmenti di business e tutti i mercati". Per l'anno confermati i target: marginalità in linea e ricavi a +10% (con un secondo semestre previsto dunque un po' più debole del primo). La sede legale sarà spostata per avvalersi del diritto olandese che potenzia il voto maggiorato
L’ultimo tavolo in Regione è stato particolarmente concitato. Incalzato sul suo passato, Fulchir se n’è andato senza tornare e minaccia di lasciare la partita. Casanova (Cgil): “L’unica soluzione è Thelios”. Ma l’azienda non commenta su possibili accordi di fornitura. Intanto Safilo sarebbe pronta a far partire lettere di licenziamento dal 2 agosto. Il sindacato si aspetta risposte dal gruppo Lvhm
A vederli dialogare ieri, all'incontro promosso da VeneziePost, Stefani e Martella sembravano due avversari che sono pronti a collaborare. Il terreno comune è quello dell’inverno demografico e conseguente carenza di manodopera e quello delle infrastrutture. Un’azione concertata potrebbe promuovere le politiche a favore della natalità nelle imprese, o far sì che si sblocchi la Tav, o ancora rilanciare la metropolitana di superficie. Se il Veneto non vuole rimanere isolato questo approccio fra partiti è irrinunciabile: riusciranno i due leader a dargli seguito?
Il dibattito promosso da VeneziePost è in corso in Libreria ItalyPost (Padova), per affrontare i temi chiave per la crescita della regione. Il segretario regionale della Lega: “Abbiamo proposto la detrazione per i figli a carico”. Il segretario veneto del Pd: “Bisogna aumentare i servizi alle famiglie, così come il welfare delle imprese. Ma intervenire solo su questo non basta”. Sulle infrastrutture, Martella rilancia la metropolitana di superficie, Stefani indica come priorità le autostrade. Entrambi puntano sulla Tav
“Per esprimerci sul piano di Innovatek abbiamo bisogno di ulteriori approfondimenti”, commenta Gregnanin, segretario regionale Uiltec a margine del tavolo che si è tenuto oggi in Regione con Safilo e Fulchir. Per l’imprenditore friulano dal passato burrascoso, sceso in campo per rilevare Longarone 2 e i suoi 208 lavoratori, è un nuovo rinvio. “Non si sono fatti passi avanti, ancora preoccupazioni”, scrivono le sigle in un comunicato ai lavoratori. Intanto al tavolo siede anche il Ministero
Le due città nei primi mesi dell'anno registrano una decrescita di molto superiore alla media italiana (-12,4% previsto da Nomisma per l'intero anno). Pesano la perdita di potere d’acquisto delle famiglie e l’aumento dei tassi che frena i mutui. Intanto i prezzi “rimangono rigidi” e non danno sollievo. Sul fronte delle locazioni la tendenza è invece in costante crescita “e l'offerta delle nostre città si rivelerà sempre più inadeguata”. Per le città studentesche del Nord, e per quelle interessate dalla costruzione di nuove infrastrutture, gli equilibri continueranno a cambiare con gli investimenti Pnrr e dei fondi privati
Nell’anno europeo delle competenze, il contesto professionale si caratterizza per un sempre più forte skill mismatch. Con l’obiettivo di evidenziare le competenze strategiche per il mercato del lavoro, Randstad Hr Solutions ha individuato le 10 più richieste dai recruiter italiani. «L’a...
Il docente di Economia e Gestione delle imprese a Ca’ Foscari e presidente di Upskill sull’artigianato oggi: “Custodisce un saper fare eccezionale ma è ancora analogico. Tutto sta nel creare ponti virtuosi fra quel mondo e i giovani nativi digitali con formazione tecnica. Così si favorisce un’innovazione che è sia tecnologica quanto sociale”. Anche perché “favorisce l’incontro in un momento in cui le piccole imprese necessitano di farsi conoscere”. Con un’avvertenza: “Il digitale non può solo rendere più efficiente l’esistente, deve accompagnarsi ad un modo diverso di fare impresa, a nuovi prodotti e servizi”
Si parla ancora della riforma, e più o meno sempre negli stessi termini (è Costituzionale o no? Spaccherà il paese o no?) con l'intervento del ministro al Consiglio regionale lombardo. Il messaggio rassicurante di Calderoli (molto apprezzato da Fontana): "Nel 2024 le prime intese e i primi negozati con le Regioni. Ma le tempistiche le decide il Parlamento, non io. E dipendono anche dall'opposizone". Che intanto lo attacca duramente
Il piano industriale presentato da Thelios ha raccolto un giudizio positivo unanime dalle sigle sindacali: "È solido e dettagliato", ci racconta il segretario Uiltect Uil veneto Gregnanin. Sul prossimo incontro con Fulchir: "Pressiamo perché la Regione si faccia garante sul piano industriale, non può chiamarsi fuori". E Safilo intanto preferisce non commentare le insistenti voci che la dicono pronta a licenziare il 2 agosto i 460 lavoratori di Longarone in caso non si andasse fino in fondo con la Innovatek
Voci insistenti da fonti sindacali e non solo affermano che dal 2 agosto Safilo sarebbe pronta a licenziare tutti i 460 lavoratori di Longarone nel caso fallisse la cessione a Innovatek. Alla società di Fulchir erano state chieste garanzie di continuità. La risposta sembrerebbe essere durissima: lettere di licenziamento in tempi brevi. Nuovi tavoli il 18 luglio con Thelios e poi il 20 con Fulchir. Se Safilo volesse andare al “vedo” solo una compattezza di sindacati e istituzioni potrebbe bloccarla. A meno che l'azienda non voglia dar seguito agli impegni morali presi sul fronte della sostenibilità, anche sociale
Pubblichiamo la lettera di Angelo Trocchia, amministratore delegato di Safilo Group, che si può leggere sul sito dell'azienda. È utile ad esplicitare la visione della sostenibilità ambientale e sociale dichiarata dalla società. Una visione che riteniamo interessante alla luce dei fatti di questi giorni, in particolare quelli che riportiamo oggi con l'articolo più in alto
È uno dei principali uomini d’impresa del Veneto, già manager in Marzotto e da anni a capo di Alcedo, quindi abituato a guardare le tendenze per capire quali investimenti colgono le traiettorie del futuro. Le Olimpiadi invernali non sembrano rientrare tra questi. "Parlo da osservatore, ma mi pare siano uno strumento comunicativo e nulla di più". Sulle opere: "Diventeranno cattedrali nel deserto". E aggiunge: "La Svezia ha rinunciato ad ospitarle, questo è significativo"
Esultanza e festeggiamenti prima, ma poi cosa segue? Per ora si accumulano mesi di ritardo sulle infrastrutture, mentre i costi delle opere (complice la congiuntura economica) crescono sempre più. Il rischio poi è che rimangano a prendere polvere (per Varnier si può scongiurare). Allarme sponsor: per ora raccolti circa 70/80 mln milioni sui 500 necessari in totale. E la Fondazione Milano-Cortina ha archiviato un bilancio ‘22 con perdite da 85,4 milioni. "Ma nel 2026 si tornerà all'equilibrio finanziario"
Le parole sono potenti. Vivere nell’era dell’Umanesimo digitale ce lo sta facendo riscoprire con rinnovato interesse, sebbene la dimensione comunicativarappresenti da sempre il fondamento della convivenza umana. Attraverso il linguaggio, l’uomo si appropria del mondo, attribuendo nomi a ciò c...
Il progetto Mittelland, promosso da Mittelfest, mira a valorizzare le “terre di confine” del Fvg, offrendo esperienze legate alla natura, alla storia e alle tradizioni. Attraverso avventure sportive, degustazioni di prodotti locali a km 0, incontri culturali e concerti, Mittelland invita residenti e turisti a scoprire le bellezze di Cividale del Friuli e delle Valli. Il cuore del progetto, la "Mappa Parlante", è un'opera che coinvolge 20 comuni e presenta luoghi e monumenti votati dagli abitanti stessi
Il ministro ha trasmesso il nuovo schema agli altri ministeri coinvolti in vista della trasmissione formale alla Conferenza Unificata. "Mira a creare le condizioni favorevoli in termini economici, finanziari e amministrativi per consentire, nelle aree interessate, lo sviluppo delle imprese già operanti e l'insediamento di nuove imprese". Il governatore del Veneto: "Arriveranno nuove agevolazioni fiscali, la riduzione di un terzo dei termini procedimentali, il dimezzamento dei termini previsti per la Conferenza di servizi semplificata e altre importanti misure di semplificazione amministrativa"
Safilo decide di non rispondere ai quesiti su un ipotetico contratto di subfornitura con Innovatek e soprattutto sulla sua durata. Per l’azienda l’esperienza realizzata a Martignacco con i figli di Fulchir sembra essere di per sé una garanzia. Anche se ad acquisire Longarone non sarà IVision ma la newco costruita dal padre. Secondo alcune fonti anche Thelios è chiamata a “garantire”, pena l’impossibilità di chiudere l’operazione. Ma anche i francesi si chiudono in un rigoroso silenzio
Il futuro dei 208 lavoratori di Longarone preoccupa il segretario regionale del Partito Democratico. In un’interrogazione presentata al Senato chiede l’intervento del Governo centrale. E si appella ai colossi del lusso: “Servono maggiori e dettagliate garanzie anche da parte vostra”. E preannuncia una analoga interrogazione anche in Regione
Il segretario generale della Femca Cisl a valle dell’incontro di oggi, ospitato dalla Regione, per la presentazione del Piano industriale di Innovatek per Longarone 2: "Thelios la conosciamo bene, sull’imprenditore friulano al tavolo aleggiava il tema del suo passato". Il sindacato chiede un nuovo incontro per approfondire tempi e investimenti del Piano. Critica anche Uiltec Uil: "Pensiamo che le tempistiche debbano essere riviste per evitare di disperdere le professionalità in un arco temporale così ampio"
Domani si terrà l’incontro fra Regione, sindacati e i compratori pronti a presentare il loro Piano industriale. Intanto le istituzioni sono asserragliate nel silenzio. Il presidente della Provincia smentito da Moretton: “Con lui abbiamo avuto contatti”. Replica Padrin: “Mi hanno chiesto di incontrarli ma non l’ho ancora fatto. Sul resto no comment”
Il Ddl del Ministero delle imprese e del Made in Italy modifica diversi punti del vecchio Codice del 2005. Fra questi anche il discusso “professor’s privilege”: i diritti dell’invenzione passano dai ricercatori alle strutture di appartenenza. Ma c’è chi solleva un dubbio sulla quota economica che continuerebbe a trattenere il ricercatore. Ci sono poi lo stop ai marchi che evocano denominazioni d’origine protette e l’estensione dei controlli su invenzioni utili per la difesa del Paese
È noto che l’Italia è la terza manifattura d’Europa, ma forse è meno noto che l’Italia è tra le maggiori nazionali europee, forse la prima, per la produzione di macchine utensili.
Nel 2021 la richiesta è aumentata a doppia cifra rispetto al 2020 e nel 2022 l’incremento è continuato....
Dopo i resoconti di VeneziePost sulle vicende giudiziarie dell’imprenditore friulano candidato a "salvare 208 posti di lavoro ne secondo stabilimento Safilo di Longarone", l'assessore regionale Donazzan si chiude nel silenzio: "Di Safilo non parlo". E il presidente della provincia Padrin sembra cadere dalle nuvole: "Non so nulla del suo passato". Solo la Cisl invoca prudenza. "Abbiamo dei legittimi dubbi da chiarire su cosa succederà con il subentro di Fulchir. Dobbiamo vedere il piano industriale prima di stappare lo champagne"
Il “cavaliere bianco” che potrebbe contribuire a salvare 208 lavoratori della sede di Longarone segnato da un passato travagliato. La stampa locale raccontava di come nel 2007 fosse finito in manette dopo il crack della sua Finmek e che “il procedimento penale era stato chiuso con una sfilza di patteggiamenti”. Certo il passato di per sé non pregiudica il futuro, e sull’operazione Longarone sarà da valutare il piano industriale: in particolare se escluderà finanziamenti pubblici diretti o indiretti, e se sarà validato da una delle “big four” della consulenza
Parla il coordinatore del Master in Sviluppo locale dell’Università del Piemonte orientale ed esperto delle dinamiche dei trasporti. “Manca visione e strategia sulla pianificazione delle infrastrutture. Se non sono integrate col territorio e rispondono a logiche localistiche, non funzionano. Si veda il caso del porto di Mantova”. E poi: “Gli stranieri fanno acquisizioni? Forse danno più valore di noi agli snodi dei flussi”. Sulla Pedemontana veneta è ottimista: “Per gli spostamenti merci sarà molto utilizzata una volta completa”
Autostrade intasate, Alta Velocità al rallentatore sulla tratta Verona-Venezia, scali per i voli cargo che non decollano, servizi ferroviari “metropolitani” non all’altezza e altri esempi di inadeguatezza. Le infrastrutture, per le regioni che esportano di più in Italia, sono cruciali. Ma vengono gestite sulla base di interessi particolari, mentre manca una vera pianificazione territoriale. Le conseguenze sono anche sull’attrattività del nuovo triangolo industriale
«Le nuove generazioni ci stanno aiutando a togliere la maschera»: con questo slogan efficace Luca Nascimben, people director di Rigoni di Asiago, ha sintetizzato le “sollecitazioni” che arrivano oggi alle aziende dai giovani che entrano nel mondo del lavoro. A Nascimben è stato affidato l�...
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.