Corrado Azzollini, presidente di Confartigianato cinema e audiovisivo, riflette sulle nuove regole del tax credit. I problemi principali (nonostante i correttivi): tempi troppo stretti per la distribuzione in sala, requisiti eccessivamente stringenti e mancanza di tutele per i film low budget. Il settore è in stallo, con il 95% dei produttori indipendenti fermi e un forte impatto sull’occupazione. “Il sistema non è equo. Bisognerebbe dividere i fondi fra produzioni nazionali e straniere, le seconde sono oggi nettamente avvantaggiate”
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