Se l’avesse conosciuto Escoffier sarebbe orgoglioso di lui. Perché, come ha teorizzato Blaise Pascal ancora nel Seicento, Claudio Ballardin lavora con spirito di finezza, qualità che si fonda sul cuore, sul sentimento e sull’intuito. Volete che l’inventore della brigata in cucina, Auguste Escoffier appunto, persona geniale e precisa, se fosse nato un secolo dopo non sarebbe stato entusiasta di una persona come Claudio Ballardin che è profondo, scientifico e perfino “militare” nei suoi piatti, ma ci mette anche una passione che dopo decenni di lavoro resta intatta? Certo che sì! Se volete avere una prova di quanto scritto poco sopra, prendete il suo libro “I segreti dello spiedo”: capirete perché nel vostro piatto finisce una squisitezza che è frutto di disciplina, conoscenza e applicazione. Claudio è una pietra angolare della ristorazione vicentina e il suo locale allestito in una villa del XVIII secolo lo dimostra. Fra i suoi piatti di tradizione, da segnalare anche il carrello dei bolliti, altro punto di forza, come gli storici “gargati con il consiero”, creati da Aldo Dall’Igna che è stato il maestro di una generazione di cuochi. La cucina di Beppino, il nome è in memoria del suocero-maestro, racconta insomma sessant’anni di tradizione gastronomica dell’Alto vicentino, attraverso prodotti che Ballardin stesso ha contribuito a salvare dal dimenticatoio come il mais Marano. Sapienza, tradizione e brillantezza, quindi, caratterizzano questo locale. La carta dei vini è attenta al territorio, il servizio è cortese. Sui 45 euro.
Località Ceresara, 1 – Schio (VI)
Tel. 0445670139
www.ristorantedabeppino.com | [email protected]
Aperto: a pranzo e cena – Turno di chiusura: domenica sera e lunedì
Ferie: la prima settimana di gennaio e una in agosto – Carte di credito: tutte