Il nuovo stabilimento va ad aggiungersi a quello di Melfi, con l’obiettivo di produrre malto italiano e garantire il 60% del fabbisogno nazionale. Il progetto sarà seguito dall’azienda polesana con la controllata Italmalt e un investimento pari a 25 mln. Il nuovo polo sarà "un’occasione di sviluppo per il territorio e vedrà nel Veneto un punto di riferimento per la birra del Nord est"
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